venerdì 21 agosto 2015

Viaggio di riflesso pagina 1

Il viaggio di riflesso

Quando eravamo piccole mia madre diceva sempre: mi piacerebbe andare in Cina! << E' così lontana e così diversa!>>
La Cina per me erano solo caratteri da copiare sui diari e decorazioni zen che davano un tocco alla camera da studente o al massimo era un terra da scoprire su Super Quark con Piero Angela che si muoveva indisturbato dentro il grande capannone dell'esercito di terracotta a Xian.

Poi mia sorella si iscrive in scienze politiche, sceglie di studiare il cinese e un giorno mi dice: devo partire per sei mesi in Cina! Per me era inimmaginabile pensarla così lontana e apprensiva come sono non fu davvero facile trattenere le lacrime mentre la lasciavo partire con la sua inseparabile amica.
Erano solo 6 mesi, ma l'idea del distacco non riusciva a quantificare il tempo del ritorno.
Così parte veramente, la vedo innamorarsi di quella terra, dei suoi paesaggi, della sua storia, delle sue abitudini. Per non parlare dello shopping compulsivo...tutto costa poco e come si fa a resistere ad una tentazione così grande?!!!

Questa Cina diversa dallo stereotipo comune con cui viene sempre descritta iniziava ad incuriosirmi al punto che divenne meta per il mio viaggio di nozze.
Allora ho capito l'amore per questa terra, per le sue contraddizioni, la curiosità di volerla scoprire, il piacere di pensare di tornarci una seconda volta!

Anche mia sorella decide di ripartire per un viaggio estivo di pochi giorni proprio nella mia stessa data. Questa volta la segue l'amica ma anche la nostra sorellina di appena 16 anni.
Riusciamo ad incrociarci a Shanghai ed è strano ritrovarci tutte li, insieme dall'altra parte del mondo!!! Vedo l'entusiasmo negli occhi delle mie sorelle e questa volta lo condivido, lo comprendo davvero.

Tutto però sembrava concluso con quel saluto invece la nostra sorellina più piccola decide di fare domanda per una borsa di studio con intercultura, tra le tante scelte c'è anche la Cina.
Appena lo scopro sento un attacco di panico assalirmi all'improvviso!!!

A 17anni un'esperienza di questo tipo. Lei, la mia sorellina sempre con le cuffie nelle orecchie che i fine settimana pranza dorme e poi esce con le amiche, lei che vive in quelle 4 mura da sempre... se ne parte in Cina?
Penso che è solo una delle tante opzioni, la manderanno in Danimarca o da qualche parte più vicino mi convinco!!!
Aspettiamo la risposta di intercultura, dopo mesi arriva, prima in riserva poi definitiva: la CINA!!! xie-xie (grazie) penso pronta a contare a quanti giorni corrispondono 10 mesi, meglio non contarli penso, no no, se non li conto sembrano meno!!!
Poi me lo scrive per messaggio tutta entusiasta: mi hanno preso, vado in Cina!!! lei che ce la mette tutta in ogni cosa che fa. Finisce il suo anno scolastico con ottimi voti. Passa il tempo libero con gli amici che le preparano mille feste.

La vedo così motivata, determinata e sopratutto serena che mi contagia: lei è davvero pronta per questo viaggio ed io mi rendo conto di essere troppo orgogliosa della mia piccola sorellina, che ormai sta diventando grande...e la sua valigia è pronta, sul letto, fatta da me e dall'altra mia sorella e mi dico che si merita un saluto leggero pieno di sorrisi e abbracci e parole di buona fortuna per i suoi 10 indimenticabili mesi con tanti ragazzi che hanno scelto come lei di intraprendere questo viaggio! Con questo blog vi racconterò il viaggio di riflesso, quello che vive chi resta, chi sembra rimanere fermo nel suo tempo e invece in qualche modo fa un viaggio diverso: il viaggio del distacco, del riscoprire chi lascia e come lo troverà al rientro, cosa cambierà in questi mesi, che scoperte condivideranno insieme!!! io sono pronta e sono felice! Lei sta per arrivare nel suo college e una storia starà per essere scritta :)

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